Adidas lancia un progetto di upcycling a New York

Un solo store per un giorno. Questo il nuovo progetto di Adidas dedicato all’upcycling, per cui il brand tedesco venderà solo capi lavorati con tecniche sostenibili o riciclati. A New York, al 61 di Crosby street, Adidas aprirà l’11 dicembre un temporary store in cui i clienti, previa prenotazione, potranno accedere per un massimo di 30 minuti a testa alle collezioni dei brand newyorchesi Theophilio, Ji Won Choi, Basketcase gallery, Eva Joan repair, Frankie collective, Beepy Bella e Tyranny & mutation. L’altra novità introdotta da Adidas sarà il metodo di pagamento che verrà utilizzato nel temporary store. I capi riciclati saranno venduti esclusivamente in cambio di beni usati, senza utilizzare somme di denaro. Inoltre, per ogni mezzo chilo di rifiuti di abbigliamento che verrà conseganto, ai clienti verrà assegnato un punto, che potranno utilizzare per acquistare qualsiasi altro capo delle collezioni.

Katja Schreiber, vicepresidente senior per la sostenibilità di Adidas ha detto: «Lo spreco di abbigliamento è un problema crescente, ma affrontarlo a testa alta e orientarsi verso un futuro circolare sarà la nostra soluzione. In adidas, consideriamo nostra responsabilità accompagnare i nostri consumatori nel viaggio e creare consapevolezza su come le scelte di acquisto, dall’optare per una scarpa riciclata alla donazione di abbigliamento di fine vita, possano avere un enorme impatto». E ha proseguito dicendo: «Siamo entusiasti di dare vita a questa attivazione per mostrare ai consumatori che può esistere un modello di moda diverso e più sostenibile».

Il tema dell’upcycling non a caso è uno dei principali argomenti su cui la moda sta definendo strategie mirate. Per quanto sia molto difficile che brand con una produzione così grande e vasta di capi riescano a essere 100% attenti agli sprechi, quasi tutti i marchi di moda stanno perseguendo delle campagne in cui packaging o determinati prodotti mantengono sono realizzati da materiali o capi già utilizzati. In questo senso, di recente Moncler è stata riconosciuta per il terzo anno consecutivo come brand più sostenibile dal Dow jones nella categoria Textiles, apparel & luxury goods.

Fonte: mffashion.com 

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