Chanel e il supermarket chic

Se Jeremy Scott per Moschino sceglie di osannare il junk e fast food, Karl Lagerfeld da Chanel preferisce creare e brandizzare un intero supermercato al Grand Palais di Parigi naturalmente, addobbato e travestito per l’occasione in un supermarket very chic. Qui le modelle non sfilano esattamente, ma fanno la spesa, con i loro cestini fatti di pietre scintillanti, le loro borsette portauova a catenella, e ovviamente i loro carrelli con logo doppia C. Tutti i prodotti nel Shopping Center Chanel rimandano all’heritage della Maison, da The Little Black Tea, alle uova Le noeuf de Chanel, all’olio d’oliva con impresso il ritratto di Mademoiselle, fino ai cereali Coco Flakes, ogni dettaglio è curato maniacalmente, cosa che rende lo show una sorpresa continua, dal momento dell’entrata nella sala a quello dell’uscita, con grande gioia e ilarità dei partecipanti.

Come giovani casalinghe, le modelle si muovono tra le corsie dei prodotti culinari percorse da musica da discoteca.
Karl Lagerfeld con la collezione autunno-inverno 2014-15 spezza le regole delle passerelle, lasciando le modelle libere di vivere lo spazio, facendole diventare un tutt’uno con la scenografia e coinvolgendo il pubblico in un’opera che ha dell’unico e del teatrale. Una nuova frontiera della moda e

Tratto da grazia.it

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