D.A.T.E. si rafforza in Asia con il Gruppo Suning

D.A.T.E. consolida la propria presenza in Asia grazie alla collaborazione con il Gruppo Suning, che ha recentemente inaugurato a Nanjing “Sup’s of Suning Group”, il suo primo pop up store, che vede tra i protagonisti la collezione PE 2021 del brand toscano di sneaker. Il tema centrale del concept store, “Play Home”, è stato creato da Emily Forgot, nota designer londinese, che ha realizzato una sorta di libro pop-up in bianco e nero, con un’esclusiva selezione di prodotti.

Il progetto fa parte di una strategia più ampia di espansione sul mercato cinese, dove D.A.T.E. ha una rete di clienti selezionati già dal 2012, che prevede nel prossimo futuro l’apertura di quattro flagship store a Shanghai, Beijing, Shenzen e Chengdu. A livello digital il brand, già presente sui principali e-commerce coreani, ha in programma di sbarcare in tempi brevi sulle più importanti piattaforme cinesi (Tmall, JD, Secoo, Suning).

Nell’ambito della suo progetto di espansione in Asia, nel 2020 D.A.T.E. ha inaugurato tre monomarca in Sud Corea: un flagship store nel celebre shopping mall Lotte Main e due corner nei department store Shinsegae Gangnam e Shinsegae Busan. Oggi uno dei principali mercati esteri del brand è proprio la Corea, insieme a Giappone e Francia.

D.A.T.E., che dispone di un monomarca a Milano, in Brera, è presente in 35 Paesi nel mondo all’interno di circa 850 punti vendita multimarca (di cui 350 all’estero), tra i quali Boon the Shop, Saks Fifth Avenue, Bergdorf Goodman, Isetan, Harvey Nichols, Galerie Lafayette, Printemps, La Rinascente, Breuninger e Level Shoe District.

Nel 2019 la società ha registrato un fatturato di 10 milioni di euro e nonostante le difficoltà legate alla pandemia ha chiuso il 2020 in crescita, a 11 milioni, il 65% dei quali realizzati in Italia.

Fonte: it.fashionnetwork.com