Givaudan e LanzaTech insieme per fragranze da carbonio rinnovabile

Givaudan e LanzaTech, un’innovativa società di cattura e trasformazione del carbonio (“CCT”), collaboreranno per lo sviluppo di ingredienti di fragranze sostenibili da carbonio rinnovabile. Il carbonio rinnovabile è il carbonio che evita o sostituisce l’uso di carbonio fossile aggiuntivo. Gli esempi includono il carbonio da CO2 e il riciclaggio del carbonio. Molteplici strutture commerciali stanno già concedendo in licenza la tecnologia di LanzaTech, convertendo varie fonti di carbonio di scarto in etanolo, inclusa la conversione delle emissioni industriali in Cina, grazie alla potenza della biologia industriale e a un biocatalizzatore proprietario.

“Siamo entusiasti di questa collaborazione strategica con LanzaTech – ha dichiarato Jeremy Compton, Global Head of Science and Technology for Fragrances di Givaudan -. Il nostro scopo di ‘creare vite più sane e più felici con amore per la natura’ è pienamente in linea con l’aspirazione delle nostre due società a sviluppare prodotti che ci aiutino a essere a zero emissioni di carbonio in futuro. Insieme, abbiamo il potenziale per crescere con le nostre rispettive attività, aumentando al contempo il nostro impatto positivo sul mondo, con prodotti per i quali i consumatori si sentono bene e che preservano il nostro pianeta”.

La collaborazione di ricerca con Givaudan dovrebbe sfruttare questa capacità di biologia sintetica e andare oltre la produzione di etanolo, con le aziende che lavorano insieme per stabilire nuovi percorsi verso gli ingredienti chiave delle fragranze utilizzati nel portafoglio Givaudan. Cercando nuove opportunità per dare vita alle innovazioni dei materiali di profumeria, le aziende hanno l’obiettivo comune di utilizzare metodi sostenibili per continuare a servire i consumatori migliorando la tavolozza della profumeria e facendo bene anche al pianeta.

“Givaudan è da tempo un esperto nel coniugare innovazione e tecnologia nel mondo delle fragranze e siamo entusiasti di lavorare con un’azienda che condivide la nostra visione di un futuro post inquinamento – ha affermato Jennifer Holmgren, CEO di LanzaTech -. Insieme, grazie al potere della biologia sintetica, stiamo ampliando il modo in cui possiamo fornire soluzioni sostenibili a tutti i consumatori, dando loro la possibilità di scegliere da dove proviene il loro carbonio proteggendo il nostro pianeta”.

Entrambe le società sono membre di lunga data della Renewable Carbon Initiative, un’organizzazione il cui obiettivo è supportare e accelerare la transizione dal carbonio fossile al carbonio rinnovabile per tutti i materiali e le sostanze chimiche organiche. “L’industria deve andare oltre l’utilizzo di energia rinnovabile – ha affermato Michael Carus, fondatore di RCI -. Tutto l’uso del carbonio fossile deve terminare, poiché il carbonio contenuto nelle molecole di sostanze chimiche e plastiche è destinato a finire nell’atmosfera prima o poi. Solo un’eliminazione completa del carbonio fossile aiuterà a prevenire un ulteriore aumento delle concentrazioni di CO2 nell’atmosfera”.

Fonte: pambianconews.com