La scalata al digital di L’Oréal

L’Oréal sta reinventando la bellezza di domani con le tecnologie digitali, dal design del prodotto all’esperienza «beauty tech». Durante il Digital media talk organizzato dal gigante della cosmetica, Lubomira Rochet, chief digital officer e membro del comitato esecutivo di L’Oréal ha raccontato la trasformazione digitale che ha portato il gruppo ad essere una beauty tech company. Il percorso di digitalizzazione è da anni ormai una priorità per la holding, iniziato nel 2010 ha rivoluzionato l’intero business model di L’Oréal.

L’accelerazione verso questa transizione avviene nel 2018, quando la società acquisisce ModiFace, azienda specializzata nella realtà aumentata e nell’intelligenza artificiale applicata all’industria della bellezza. Da allora è stato un crescendo. Tanto che, uno degli obiettivi era raggiungere per il 2020 il 20% del turnover totale dall’e-commerce, ma, L’Oréal ha superato le stime, raggiungendo il 24%. Risultato ottenuto anche grazie ai forti investimenti nel digital, che hanno subito una forte spinta (+62%). L’emergenza sanitaria ha ovviamente accelerato il digital trend a livello mondiale, ad oggi a livello geografico l’e-commerce sta ottenendo ottimi risultati su tutti i territori. «Per noi l’e-commerce è un mercato a sé stante, il mercato numero uno, il più importante, che vale 4,8 miliardi di euro», ha sottolineato Rochet.

Per il futuro il colosso della cosmetica ha infatti intenzione e mira ha raggiungere il 50% del suo fatturato attravero il canale online. Come? Attraverso partneship strategiche come quella prevista con Google, ma non solo, L’Oréal mira ad implementare i servizi di beauty tech che permettono di testare attraverso la realtà aumentata i prodotti, spingere su nuove forme di vendita online come il live e il social shopping e rafforzare l’incursione nel mondo del gaming.

Fonte: mffashion.com