L’Erbolario accelera nel green e punta alla certificazione B-corp

Cosmesi naturale, responsabilità socio-ambientale e realtà 100% made in Italy. Sono questi i punti cardine su cui si fonda L’Erbolario che da piccola erboristeria artigiana, fondata nel 1978, è diventata un’eccellenza nel territorio nazionale della cosmesi di derivazione vegetale. Pioniera della bellezza naturale, nel 2021, L’Erbolario amplia il proprio oggetto sociale e diventa Società benefit, consolidando il proprio impegno ad agire in modo sempre più sostenibile e trasparente. «Noi siamo nel campo della cosmetica green da sempre, notiamo con piacere che soprattutto oggi le campagne di responsabilità sociale vengono accolte con entusiasmo e dedizione», ha raccontato Luigi Bergamaschi, responsabile commerciale della realtà diffusa capillarmente soprattutto sul territorio nazionale, dove conta circa 4800 punti vendita. La rete retail comprende anche 190 negozi in franchising, di cui soltanto 16 all’estero e una presenza in 45 Paesi nel mondo. «Ancora oggi, la parte più consistente delle vendite è l’Italia e solo il 15% del nostro giro d’affari è all’estero. In futuro abbiamo intenzione di ampliarci oltre i confini», ha aggiunto Franco Bergamaschi, co-fondatore de L’Erbolario. «Negli ultimi anni abbiamo ridimensionato il numero di nuove aperture a causa di una minor affluenza turistica, ma adesso siamo fiduciosi nel riprendere le attività legate al travel retail».

Con un business che registra la maggior parte del fatturato tramite i canali fisici, dal 2018 la realtà ha anche messo in atto una strategia omnicanale, lanciando il proprio sito e-commerce per attuare un percorso di integrazione tra le due realtà con l’obiettivo di sensibilizzare e avvicinare ancora di più il nuovo consumatore a un’idea di bellezza naturale. «Il digitale fa una piccola parte, lo consideriamo come un percorso sinergico e stiamo lavorando in ottica di omnicanalità», ha proseguito il manager. È da segnalare inoltre, che tutto il settore durante quest’anno si è trovato in una serie di difficoltà a causa dei ritardi dovuti all’intoppo nel reperimento delle materie prime e ciò ha generato una ripercussione sui ricavi, ma che si stima rientrerà durante il periodo delle festività natalizie. «Abbiamo un segno meno nel fatturato, dovuto ai ritardi per le spedizioni delle nuove linee natalizie, contiamo di rientrare durante la prima settimana di dicembre», ha puntualizzato il co-fondatore. L’Erbolario sostiene i propri valori aziendali non solo tramite la realizzazione di prodotti naturali ma anche con packaging sostenibile e ottenuto da fonti rinnovabili. Difatti, i nuovi prodotti della linea melograno e frangipani sono realizzati con il 98% di ingredienti di origine naturale e con confezioni costruite da materiale green. «Ottenere una certificazione B-corp è uno dei nostri progetti in serbo per il futuro. L’ottenimento di questa certificazione è fondamentale per dare più concretezza a quello che è il nostro spirito di azienda sostenibile», hanno concluso i manager.

Fonte: mffashion.com 

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