L’Oréal: «Raggiunti in otto settimane i risultati di tre anni nell’e-commerce»

L’epidemia ha fatto da acceleratore per l’avanzata del beauty sul canale digitale: illuminanti a questo proposito i risultati di L’Oréal, che nel primo trimestre 2020 ha assistito a un balzo dell’e-commerce di quasi il 53%, attraverso i siti di proprietà e quelli di e-tailer come Amazon e Walmart.

Come riporta il Financial Times, questo fulmineo incremento ha portato a un 20% dei ricavi generato dalle vendite via web. In pratica, commenta la chief digital officer Lubomira Rochet, «in otto settimane abbiamo raggiunto risultati che in condizioni normali sarebbero arrivati in tre anni».

A livello generale, non è che L’Oréal non abbia accusato l’impatto della crisi. Sempre da gennaio a marzo il fatturato, pari a 7,22 miliardi di euro, è calato del 4,8% su base comparabile (ma va detto che il mercato di riferimento ha incassato un -8%) e Barclays prevede una flessione del 9,2% sull’anno. La svolta dovrebbe avvenire nel 2021, con un turnover in ripresa del 7,8%.

Tuttavia, è innegabile che il canale online abbia dato una mano, anche perché è stato oggetto di un potenziamento degli investimenti in pubblicità e marketing, dal 50% a circa il 70%.

Soprattutto nelle aree in cui era scarsamente sviluppato, l’e-commerce di L’Oréal ha messo a segno crescite a tripla cifra. Per esempio, si parla di un +300% in America Latina durante il mese di aprile e addirittura di un +400% in Africa e Medio Oriente.

Performance stellari, spinte anche da un tool particolarmente apprezzato dalla clientela. 15 realtà tra cui Amazon, Boots e As Watson hanno aggiunto ai loro siti e app una tecnologia che sta spopolando a ogni latitudine, ModiFace, che secondo Lubomira Rochet ha avuto un ruolo determinante nel successo digitale di L’Oréal.

È stata la stessa Rochet a convincere nel 2018 Jean-Paul Agon, ceo del colosso del beauty, ad acquisire questa startup canadese, artefice di uno strumento che permette di provare virtualmente i prodotti.

Durante la fase acuta della pandemia, trascorrere in media nove minuti su ModiFace, contro due minuti in tempi pre-Covid, è stato per molte persone un passatempo divertente oltre che istruttivo, un vero booster per gli acquisti.

«Ci stiamo attrezzando per un mondo in cui l’e-commerce riguarda ormai metà del business – conclude Rochet – e l’80% delle interazioni tra i clienti avverrà in Rete».

Fonte: fashionmagazine.it

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