Apple, il nuovo store a Londra

Due file parallele di alberi ficus corrono lungo la “Avenue” e accompagnano lo sguardo verso il “Forum”, un anfiteatro che ospita performance artistiche, dibattiti oppure lezioni. Al piano mezzanino si chiacchiera, si gioca ai videogame, si ascolta musica, si segue un corso. 

La luce naturale inonda l’enorme hall, entrando dalle vetrate che danno sull’iconica strada del centro di Londra.

La rinascita dell’esperienza d’acquisto è coordinata proprio dalla Ahrendts, la più fashion delle manager (ha un passato in Donna Karan e Burberry), e affidata allo studio di Norman Foster, il più hi-tech degli architetti. Come in ogni progetto di Foster + Partners (che sta lavorando anche alla nuova sede Apple di Cupertino), c’è grande attenzione alla scelta di materiali naturali: si cammina su marmo italiano; ci si siede su panchine rivestite in vera pelle, che circondano veri alberi; gli iPhone 7 e Apple Watch di seconda generazione svettano su tavoli in legno massiccio. E il tutto è alimentato da energia pulita al 100%.

La rivoluzione di design arriva esattamente 15 anni dopo l’apertura dei primi Apple Store e investe un luogo iconico, il primo inaugurato in Europa. E anche questa volta Londra segna il passo: gli stilemi sono gli stessi che vedremo in tutti i flagship store, compreso quello milanese di prossima apertura.

tratto da vanityfair.it

Vuoi diventare socio

di Retail Institute Italy?