Si chiama 7Fresh l’Amazon Go cinese

Amazon Go ha aperto il suo primo negozio fisico a Seattle, negli Stati Uniti, ma a battere sul tempo Jeff Bezos, trasportando l’e-commerce in store ultra tecnologici, sono state due società cinesi attive nel commercio online: Alibaba e Jd.com. E se la prima ha lanciato la sua catena di supermercati, chiamata Hema, già nel 2015, la novità del 2018 arriva da 7Fresh.

Jd.com, il colosso cinese che ha una partnership miliardaria con la società americana Wal-Mart, ha aperto a Pechino il primo supermercato 7Fresh a inizio gennaio, come riporta Bloomberg. Quattromila metri quadrati in cui, oltre alle corsie, trova posto un supermercato in cui farsi cucinare quanto appena messo nel carrello. A proposito di carrello, la novità che potrebbe davvero mettere Amazon Go un passo indietro è l’assistente alla spesa. Un robottino automatico, in fase di messa a punto, che presto consentirà ai clienti di fare la spesa con le mani libere.

In Cina una delle ragioni principali del successo dello shopping online di prodotti alimentari è la carenza di concorrenza. I negozi fisici sono tradizionalmente deboli. 7Fresh punta a battere la concorrenza sulla fascia premium, quella cioè medio – alta, nel commercio fisico.

Al momento di pagare, 7Fresh ha adottato il metodo del riconoscimento facciale a cui Amazon Go ha invece rinunciato. E se i sacchetti sono troppo pesanti nessun problema: con la consegna a casa arriveranno entro trenta minuti.

La consegna ultra rapida è anche la chiave del successo di Hema, i supermercati di Alibaba. Meno all’avanguardia di quelli di Jd.com, puntano tutto sull’integrazione tra offline e online. Tramite l’app sul telefono si può scannerizzare il codice a barre di un prodotto e approfondirne le qualità, ma anche fare ordini e pagare. In questo caso, naturalmente, soltanto con Alipay, la piattaforma inventata da Jack Ma, padre anche di Alibaba.

Tratto da agi.it

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