Pop-up mania, anche il vintage moltiplica i temporary

Il fenomeno pop-up dilaga anche nel segmento vintage. Mentre la moda si rimodula sul ‘tempo zero’, con un’esplosione di capsule collection e limited edition, in parallelo il mondo retail frammenta la propria offerta con la moltiplicazione di store temporanei. Negozi che durano pochi mesi, alcune settimane, a volte addirittura un paio di giorni. Il fenomeno è trasversale a tutti i comparti. Dalla Grande Mela si apprende che ora la ‘pop-up mania’ ha investito anche il settore del vintage.

Fino al 17 aprile, il flagship newyorkese di Opening Ceremony ospita un pop-up store di James Veloria, celebre negozio specializzato in second hand di lusso di Chinatown. La collaborazione si focalizza su pezzi d’archivio di Jean Paul Gaultier, 200 capi dagli anni 80 ai 2000. Al termine della vendita dedicata all’enfant prodige della moda francese, Opening Ceremony ospiterà un’altra collaborazione con James Veloria dedicata a indumenti vintage di Prada e Miu Miu

Tratto da pambianconews

Vuoi diventare socio

di Retail Institute Italy?