Usa, a due settimane dal lancio Walmart+ conquista l’11% dei consumatori

A circa due settimane dal lancio, Walmart ha visto un 11% di americani abbonarsi al suo nuovo servizio Walmart+. Ad affermarlo il sondaggio condotto dalla piattaforma Piplsay che, grazie a Market Cube, ha analizzato 20.179 risposte online ricevute da consumatori maggiorenni provenienti da tutti gli Stati Uniti dal 27 al 28 settembre 2020. In totale, sarebbero circa 36 milioni gli americani che hanno già sottoscritto l’abbonamento al servizio.

Dal sondaggio è anche emerso che il 53% degli intervistati ha già sentito parlare del servizio Walmart Plus e il 27% si dice propenso ad abbonarsi presto. Di contro, il 47% ha dichiarato di non aver mai sentito parlare del nuovo servizio dell’insegna americana.

In base alle risposte dei consumatori, sembra che Amazon Prime potrebbe dover affrontare una concorrenza sempre più serrata. Infatti, sempre secondo il sondaggio, il 45% degli abbonati a Walmart+ è anche abbonato ad Amazon Prime e il 19% ha dichiarato di essere passato a Walmart Plus da Prime. Circa il 38% pensa che questo nuovo servizio possa rappresentare una minaccia per Amazon Prime. Tra gli intervistati, circa il 36% di Millennials e Gen Xers ha sottoscritto sia l’abbonamento a Walmart Plus che ad Amazon Prime, mentre il 56% dei Gen Zers sono entusiasti della funzione mobile scan-and-go rispetto al 44% dei Gen Xers.

Così, dopo aver posticipato il lancio di alcuni mesi, il nuovo programma dedicato ai clienti Walmart è stato annunciato ufficialmente dall’insegna il primo settembre. Le iscrizioni al servizio, che offre sia prodotti alimentari che non alimentari, si sono aperte il 15 settembre: Walmart Plus costa 98 dollari all’anno, o 12,95 dollari al mese, con un periodo di prova gratuito.

C’è da dire che l’insegna americana ha lavorato molto sulla promozione di Walmart+, anche perché la vicina concorrente Amazon si sta preparando proprio in questo periodo al Prime Day di ottobre. Tuttavia, i risultati di Piplsay possono comunque sorprendere perché sottolineano come circa 36 milioni di clienti in tutti gli Stati Uniti sono stati convinti in poco tempo, e in un periodo di incertezza economica, a sborsare 98 dollari per questo nuovo servizio, a fronte dei 119 dollari all’anno richiesti da Amazon Prime: un punto a favore per il 5% degli intervistati.

Tra i vantaggi per i membri di Walmart+, il 35% degli intervistati da Piplsay ha dichiarato di essere più entusiasta della consegna gratuita illimitata per ordini superiori a 35 dollari, il 24% apprezza le finestre di consegna in un’ora o nello stesso giorno, mentre il 14% gradisce la cassa Scan & Go, il 10% è contento degli sconti sul carburante alle stazioni di servizio.

Tutti questi servizi che Walmart+ offre ai suoi clienti potrebbero accrescere ancor più il vantaggio dell’insegna americana nel settore della spesa online. Infatti, Walmart ha già superato Amazon come primo rivenditore di generi alimentari online (leggi qui), con Walmart che rappresenta circa il 30% delle transazioni di generi alimentari online, mentre Amazon scende al 27% (anche se Amazon ha contestato i risultati).

Fonte: fruitbookmagazine.it

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