Bottega Veneta rilancia gli archivi con un progetto resale

Bottega Veneta sta per lanciare Bottega Series, un approccio sostenibile al consumo. Il progetto, svelato in occasione del Global Fashion Summit di Copenhagen, consiste sostanzialmente nella creazione di una nuova sezione nel sito web della maison di Kering che consente ai clienti di acquistare le borse delle stagioni passate, secondo quanto riporta Vogue Business. Ma non solo, il CEO Leo Rongone ha dichiarato che la griffe oltre a rilanciare le borse dai suoi archivi, prenderà in considerazione anche le riparazioni e il lancio di un’app interna volta ad aggiornare il personale sulla sostenibilità.

Ogni mese il marchio pubblicherà una serie di modelli d’archivio provenienti dal proprio inventario. È interessante notare che le borse saranno in vendita all’ultimo prezzo a cui sono state vendute, anziché essere a prezzo ridotto, come avviene di solito con i modelli delle passate stagioni. “La filosofia di Bottega Series sfida il concetto stesso di stagione: i pezzi senza tempo non hanno bisogno di rispettare un calendario stagionale – ha spiegato a Vogue Rongone -. Siamo invece concentrati sulla creazione di oggetti unici e straordinari che durino per sempre. Vogliamo mostrare l’eccezionale maestria artigianale e i materiali necessari per realizzare questi pezzi e offrire una panoramica di come l’intrecciato sia stato utilizzato in molti modi in diverse collezioni”.

Parallelamente al lancio di Bottega Series, il marchio ha lavorato sul prodotto per migliorare la sostenibilità della sua offerta, anche attraverso una nuova app interna che assegna a ciascun prodotto una valutazione di cinque stelle (o meglio cinque triangoli verdi). “Ogni prodotto che sviluppiamo e produciamo viene valutato in base a quanto siamo vicini o lontani ai nostri obiettivi di sostenibilità per il 2025 – ha spiegato Rongone mentre era sul palco del summit -. In una società che stimola i clienti a consumare sempre più frequentemente, il nostro stato d’animo è quello di mantenere i prodotti in uso più a lungo, riducendo la necessità di sostituzione e, di conseguenza, diminuendo l’impronta ambientale. Il vero lusso richiede tempo”.

La spinta sui pezzi d’archivio cavalca un trend che sta prendendo sempre più piede, anche tra le celebrities e durante gli eventi mondani del panorama internazionale. Gli ultimi red carpet, dal Festival di Cannes al Met Gala, fino alle celebrazioni per il matrimonio Kardashian–Baker a Portofino, hanno visto infatti gli abiti d’archivio protagonisti, rubando la scena ai cosiddetti custom dress.

Fonte: pambianconews.com 

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