Camicissima debutta in Francia, Nara Milano va all’estero dal 2024

Buone performance nei primi sei mesi del 2023 per Fenicia Spa, società a cui fanno capo le insegne Camicissima e Nara Milano, che dopo un 2022 chiuso a 55 milioni di euro (45 generati da Camicissima e 10 da Nara Milano) ha realizzato nel primo semestre un incremento del +16%.

“Abbiamo registrato dati in crescita anche per quando riguarda l’affluenza nei negozi, in controtendenza rispetto al settore. Nel nostro Paese la clientela è, ovviamente, prevalentemente italiana, ma circa il 50% dei nostri store è situato in località turistiche e quindi abbiamo beneficiato del ritorno dei turisti, in particolare americani, nelle nostre città”, ha spiegato a FashionNetwork.com Fabio Candido, presidente di Fenicia Spa.

Ritmi serrati per lo sviluppo retail di Camicissima che, nel 2023, ha già inaugurato in Italia 5 nuovi store e ne ha in programma altri 5 entro la fine dell’anno. Già presente in 30 nazioni, l’insegna ha un serratissimo programma di opening anche all’estero.

“Tra i principali step della nostra roadmap vi è sicuramente l’apertura del nostro primo negozio in Francia, uno spazio di 60 mq a Parigi, in rue Lafayette, previsto per fine settembre. Altre aperture nell’esagono seguiranno in seguito”, ci anticipa Candido. “Entro fine 2023 avremo opening in Cambogia, Pakistan, Azerbaigian, Emirati Arabi, Ghana ed Egitto. Entreremo in totale in 4 nuove nazioni dove non eravamo, per questo motivo stiamo ampliando l’ufficio estero. Oggi le vendite internazionali rappresentano il 22% del totale, ma vogliamo portarle al 50%”.

A livello di prodotto il brand sta spingendo molto sulle camicie “no iron”, che non hanno bisogno di essere stirate: “Stanno riscuotendo un grande successo soprattutto in Cina, dove rappresentano circa l’80% delle vendite. Abbiamo ideato una serie di campagne che mostrano la resistenza di questi modelli anche se utilizzati per sport estremi, come ad esempio il paracadutismo. Inoltre, a differenza delle camicie tradizionali, le no iron non si restringono con i lavaggi, perché il tessuto viene stabilizzato con lavorazioni sostenibili, e hanno un costo accessibile, intorno ai 75 euro”.

Per quanto riguarda Nara Milano, nata con l’acquisizione da parte di Fenicia della storica insegna Nara Camicie, l’azienda sta portando avanti il rilancio del brand. “Ci siamo concentrati dapprima sull’ampliamento dell’offerta, creando un total look. Nei nuovi negozi cerchiamo di offrire delle experience che vengano ricordate dalle clienti, ad esempio cambiando ogni tre mesi scenografie e storytelling”, prosegue l’imprenditore. “Ora ci focalizziamo sullo sviluppo retail: oggi Nara Milano ha 12 negozi, entro l’anno apriremo un outlet a Valmontone e nel 2024 abbiamo in programma 6 aperture, principalmente all’estero. Oltre all’Italia, avvieremo infatti l’internazionalizzazione del brand, partendo da Paesi vicini, come Svizzera o Spagna”.

La collezione Nara Milano per l’AI 2023-24 parla di libertà di scelta e voglia di esprimere il proprio stile senza imposizioni sociali, ispirandosi agli anni 2000 ma con un focus sulla sartorialità italiana e con un richiamo al punk. Linee fluide e outfit decisi, per una donna che ribadisce la propria personalità in ogni momento della giornata.

La palette colori presenta toni energici, vibranti e decisi, declinati in 6 temi: “Bubble Girl”, con colori vitaminici in una proposta di nuance “candy” come rosa, fucsia e rosso abbinati al bianco, al violet e al grigio perla; “The New Iconic Punk”, che gioca sui toni dei blu, degli azzurri, dei grigi abbinati al nero e al bianco, ai popeline a bastonetto e alle fantasie floreali sui toni dell’azzurro e cioccolato; “Autumn in NY”, in cui la palette si scalda e si colora dei toni del fogliame autunnale; Let’s Go Baby, dove il viola, abbinato al nero, al bianco e al grigio crea una palette femminile e rock al tempo stesso; “A Modern Bon Ton”, con una proposta cromatica più romantica e sofisticata, il rosa baby e il burro sono abbinati al nocciola e al magenta; “Sparkling Events”, tonalità shining e tessuti brillanti per la palette pensata per le occasioni speciali, dove il rosso si mescola al cipria gloss, il magenta si sposa al violet, il total black è arricchito da cristalli e il silver shine si abbina al deep blue.

Fonte: fashionnetwork.com