Enerbrain, la scale-up torinese dell’energy tech chiude il 2021 con una crescita dei ricavi (+54%)

Passato di conquiste e futuro di obiettivi per Enerbrain. L’azienda torinese, specializzata nel settore smart building, con all’attivo una soluzione unica di ottimizzazione dell’efficienza energetica per edifici, ha chiuso il bilancio 2021 con ricavi pari a 7,1 milioni di euro, con un incremento del 54% rispetto al 2020. Ora punta a confermare il trend per il 2022, superando i 10 milioni di euro previsti. Una crescita confermata anche dal rafforzamento del proprio patrimonio netto, con l’ingresso dei nuovi soci nel round di investimenti da 5,2 milioni di euro, e del capitale circolante netto, grazie al maggior volume di transazioni avvenute.

Sul piano delle risorse umane, il 2021 ha portato a un ulteriore incremento di un team multidisciplinare che conta più di 50 persone. “Siamo molto soddisfatti dei risultati ottenuti lo scorso anno. Ci siamo affermati sul mercato italiano ed europeo e siamo entrati con ottimo slancio sul mercato internazionale grazie a progetti a cui stiamo tuttora lavorando e che vedranno la luce nei prossimi mesi. Il rafforzamento del capitale ci ha permesso di continuare a investire in ricerca e sviluppo, il cuore della nostra potenza innovatrice, e nella definizione di nuovi modelli di business. L’obiettivo adesso è costruire ulteriori collaborazioni con player del mercato locale e globale, e portare la nostra soluzione in sempre più realtà pubbliche e private. Enerbrain vuole essere protagonista della transizione energetica di imprese e città, non solo in Italia. È un tema di grande importanza in questo momento storico”, commenta il Ceo Giuseppe Giordano.

Ma l’azienda non si ferma e mira a potenziare la crescita anche sul piano finanziario e commerciale. L’obiettivo è di consolidare il mercato italiano e dell’Ue, oltre a cogliere opportunità in Medio Oriente e nelle Americhe. Grazie al costante lavoro del team R&D, Enerbrain punta in particolare sulle applicazioni a supporto della transizione energetica per il tessuto industriale e urbano, affinando le tecnologie da applicare a molteplici contesti cittadini e produttivi, come ad esempio aiutare comunità energetiche e industrie a essere sostenibili e smart. Oltre a ciò l’azienda continua ad allargare il proprio bacino di clienti e partner nel settore dello Smart Building, con una soluzione tra le più performanti al mondo.

Nata a Torino nel 2015, l’azienda è attualmente presente in 13 mercati, conta 3 uffici collocati tra Europa e Asia e si sta sempre più affermando sul mercato internazionale. Nel 2021 ha avviato 5 nuovi grandi progetti, di cui quattro a livello europeo e uno su scala mondiale, che sono in fase di implementazione e per i quali ha fornito la propria soluzione core di Smart Building ed Energy Monitoring. Basata su un sistema hardware e software, monitora i dati ambientali e le performance energetiche per attivare una gestione intelligente degli impianti di riscaldamento e ventilazione. Il risultato è misurabile in un abbattimento delle emissioni di CO2, una riduzione dei consumi energetici (in media del 30% per edificio all’anno) e un miglioramento di comfort e qualità dell’aria. In questo senso, l’azienda conferma e continua l’impegno nell’accompagnare realtà pubbliche e private in percorsi di transizione energetica, guardando a una comunità a zero emissioni.

Fonte: repubblica.it

Vuoi diventare socio

di Retail Institute Italy?