Lvmh investe sul tech e sigla una partnership con Epic Games

Una partnership strategica con Epic Games e il debutto della funzione “Tap to pay” per Iphone: sono queste le novità a sfondo tecnologico annunciate ieri da Lvmh nella prima giorno di Vivatech. Il colosso francese del lusso è tra i padri fondatori della quattro giorni annuale, a Parigi, dedicata all’innovazione e alle start-up, durante la quale Lvmh ha comunicato l’avvio di una partnership strategica con l’azienda statunitense creatrice dei celebri videogiochi ‘Fortnite’ e ‘Unreal Engine’, con l’obiettivo di implementare per i propri clienti nuove esperienze immersive e tecnologicamente sofisticate.

Il gigante di Bernard Arnault potrà quindi sfruttare, tramite l’accordo stipulato, il know-how dal calibro internazionale di Epic Games per arricchire la propria presenza nello scenario virtuale, allineandola a quella offline, fatta di laboratori di produzione e una fitta rete retail.

“Siamo sempre stati impegnati nelle innovazioni che avessero il potenziale di offrire ai nostri clienti nuove esperienze – commenta il managing director Toni Belloni -. I giochi interattivi, che si sono evoluti diventando un fenomeno culturale a tutti gli effetti, sono un esempio perfetto di come si può proiettare la clientela verso esperienze inedite”.

E a proposito di innovare, in direzione integrata e omnichannel, l’esperienza di acquisto nella cornice di Vivatech, Lvmh ha annunciato un’ulteriore novità relativa ai pagamenti contactless nei propri monomarca, che partirà dagli States. Alla fine del 2023, infatti, sarà lanciata l’opzione ‘Tap to pay’, per dispositivi Iphone, il cui obiettivo è quello di implementare modalità di pagamento seamless, sicure e veloci.

I consulenti presenti instore, dotati di iPhone con un’app di IoS, potranno accettare in qualunque area del punto vendita pagamenti con Apple Pay, carte di credito e debito contactless e altri digital wallet. Il progetto prenderà il via dalle insegne Sephora, Christian Dior Couture, Celine, Tiffany & Co. e Louis Vuitton.

“I nostri negozi – spiega Franck Le Moal, director It di Lvmh – sono la prima vetrina dell’eccellenza dei prodotti che offriamo e noi facciamo tutto il possibile per garantire che la customer experience sia assolutamente impeccabile, dal momento in cui una persona entra fino al pagamento”.

Intanto, il player sarebbe in ballo nelle negoziazioni per sponsorizzare le prossime Olimpiadi di Parigi, previste per il 2024. Al centro, si legge su Reuters, ci sarebbe Antoine Arnault, uno dei cinque figli ed eredi del patron di Lvmh, e recentemente diventato CEO di Christian Dior SE, coinvolto in un deal che potrebbe valere circa 150 milioni di euro.

Fonte: pambianconews.com

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