Replay chiude l’anno a 230 milioni

Replay archivia il 2017 con un fatturato di 230 milioni di euro, in crescita rispetto ai 220 milioni del 2016 e un debito che si è attestato a 18 milioni di euro. Il brand che fa capo al Gruppo Fashion Box sta spingendo l’acceleratore anche sulla crescita dei mercati internazionali, che contano oggi ben l’85% del fatturato. “Sono molto felice – ha commentato Matteo Sinigaglia, CEO di Fashion Box – che finalmente iniziamo a raccogliere i risultati del lavoro svolto. La crescita registrata, infatti, ci proietta in un nuovo percorso e ci permette di prevedere per il 2018 una chiusura a 245 milioni di euro. Oggi la nostra crescita, che deve rimanere sana e misurata, tocca tutti i mercati in cui siamo presenti ed è trasversale alle diverse categorie di prodotto”.

Tra i mercati più performanti, quello Nord Europeo è il più redditizio,  seguito da Paesi maturi come il Giappone e l’America Latina: quest’ultimo si sta configurando come un mercato con grande potenziale e in cui si prevedono risultati rilevanti. Nello specifico in Brasile sono stati aperti tre punti vendita nel 2017 ed è in programma una quarta apertura nel 2018. Anche in Paraguay è stato inaugurato un monomarca ad Asunción ed uno shop in shop a Ciudad del Este, mentre in Colombia sono previste tra la fine di aprile e l’inizio di maggio due aperture a Bogotà e Medellìn. Un’altra area di sviluppo importante è l’Est Europa: in Ucraina alla fine del 2017 è stato inaugurato un primo store a Kiev e a fine marzo invece verrà inaugurato un nuovo store a Skopje in Macedonia.

Il gruppo conta a livello globale 111 monomarca, 44 outlet e 136 fra corner e shop in shop, oltre ad un canale wholesale molto sviluppato soprattutto in mercati maturi come quello europeo, e un canale e-commerce che, quest’anno, con un 5% circa del fatturato complessivo, si posiziona come il primo negozio del brand per volumi.

Tratto da pambianconews.com

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