Prada investe sul digitale per un’esperienza su misura in tutti i canali di vendita

Chi prevedeva che la grande crescita degli acquisti online durante la pandemia avrebbe condannato alla fine l’esperienza in negozio si è già da tempo ricreduto. Gli acquisti “fisici” non hanno perso la loro attrattività, anzi, con la pandemia alle spalle hanno conquistato una nuova rilevanza. Anche grazie alle innovazioni portate dal digitale.

Lo dimostra anche il recente annuncio del gruppo Prada, che attraverso una partnership con Adobe entrerà in contatto con i propri clienti in modo ancor più personalizzato, su tutte le piattaforme retail, fisiche e digitali. Per esempio, i clienti che aderiranno consentiranno allo staff dei negozi di conoscere le loro preferenze ancor prima del loro arrivo in store e potranno così beneficiare di un’accoglienza su misura: una cliente che ha cercato una borsa online sarà invitata in negozio a vedere i nuovi colori di quella borsa per la prossima stagione, e dopo aver lasciato il punto vendita, riceverà consigli di acquisto sulla base delle sue preferenze espresse in negozio, combinate con il suo profilo online.

«Questi strumenti ci permetteranno di dialogare con i nostri clienti nel posto giusto, al momento giusto e con il contenuto più corretto per loro», ha commentato Lorenzo Bertelli, Marketing Director and Head of Corporate Social Responsibility del Gruppo Prada.ù

«Attraverso Adobe Real-Time Customer Data Platform e Adobe Journey Optimizer, parte di Adobe Experience Cloud, il gruppo potrà combinare grandi quantità di dati, creare profili unificati dei clienti e offrire esperienze personalizzate su qualsiasi canale in tempo reale», ha aggiunto Luc Dammann, presidente Adobe per l’area Emea.

Le nuove applicazioni consentiranno anche di progettare contenuti ad hoc per le campagne marketing, aumentare le occasioni di contatto con i clienti lungo tutto il customer journey e sviluppare nuovi portfolio di prodotti. In questo contesto, il Gruppo Prada sta esplorando altre tecnologie, come Adobe Substance 3D, per progettare simulazioni di vendita e creare prototipi digitali di capi e accessori con diversi tipi di tessuti e texture, comprese le pelli.

Fonte: ilsole24ore.com 

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