Westfield, più quote per il mall a Segrate

Oltre all’aumento della quota, inoltre, sta cercando altre opportunità di sviluppo in Europa continentale, nel tentativo di espandersi fuori dai suoi mercati tradizionali (cioè gli Stati Uniti e il Regno Unito).

Con Milano vi è così un’altra base in Europa, oltre all’ufficio di Londra.

L’instabilità politica ed economica in Italia avevano finora dissuaso Westfield ad accrescere la sua posizione nel Paese. Ma i primi segnali di ripresa nell’Eurozona e gli sforzi messi in atto dai legislatori italiani per avviare un processo di semplificazione, hanno nuovamente stimolato gli investimenti internazionali.

Tra i piani di Westfield c’è appunto la costruzione di un mall da 1,8 milioni di metri quadrati nel centro finanziario e della moda di Milano. La costruzione del centro commerciale inizierà tra il 2015 e il 2016, come ha annunciato il gruppo mercoledì scorso, e ci vorranno circa tre anni per completarlo. Il gruppo prevede una capacità di vendita per Westfield Milan simile a quella di Westfield London, il mall che nel 2013 ha generato un fatturato annuo pari a 982 milioni di sterline.

Westfield aveva già rilevato una prima quota del 50% nel centro commerciale di Milano nel 2011, attraverso la costituzione di joint venture con lo sviluppatore locale Gruppo Stilo.
Secondo quanto riportato da l‘Eco di Bergamo, la trattativa dovrebbe coinvolgere Antonio Percassi, oggi socio al 50%, ovvero alla pari con il fondo immobiliare, e che sarebbe pronto a cedere metà delle sue quote ai partner australiani.

Tratto dal sole24ore.it