Amazon con “Home Services” sfida Yelp

“In meno di 60 secondi – spiega Amazon in una nota – gli utenti possono cercare, acquistare e mettere in agenda i servizi di centinaia di professionisti, dall’installazione della nuova tv alla pulizia della casa”. Circa due milioni i servizi offerti, mentre la commissione trattenuta dalla compagnia, scrive il blog del Wall Street Journal, sarà compresa fra il 10 e il 20% del prezzo della prestazione. Il servizio – lanciato in partnership con fornitori nazionali come Dish, Pep Boys e TaskRabbit – è disponibile al momento negli Stati Uniti, nelle maggiori aree metropolitane fra cui New York, Los Angeles, San Francisco e Seattle. Amazon garantisce gli acquisti: se un cliente non è soddisfatto alla fine del servizio la compagnia potrebbe anche fornire un rimborso.

Amazon Home Services offre 2 milioni di prestazioni professionali per la casa divise in 700 tipi di profili di lavoratori specializzati. Attraverso questo servizio gli utenti potranno chiamare l’idraulico per riparare il proprio impianto, allestire l’impianto audio e TV o trovare un giardiniere per sistemare il prato. Il costo delle prestazioni è specificato in anticipo e l’utente avrà la possibilità di recensire gli interventi e di leggere le opinioni di chi ha già usufruito del servizio.

Amazon punta però anche a rafforzare la parte e-commerce.
Secondo quanto riportato dal sito Re/code, la compagnia di Jeff Bezos avrebbe depositato un brevetto in cui ipotizza la realizzazione di punti ‘fisici’ di ritiro delle merci ordinate online: un luogo che sarebbe dotato di sensori, lettori, telecamere per identificare l’acquirente e i prodotti che hanno ordinato, senza passaggi in cassa.

tratto da ansa.it

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