Omnicanalità, tecnologia, AI, sostenibilità: l’evoluzione del retail secondo Retex

Le parole di Roberto Da Re, Industry Lead Fashion & Luxury di Retex e CEO di Venistar

Ominicanalità, tecnologia, intelligenza artificiale, velocità, sostenibilità: sono questi i fattori che stanno sempre più caratterizzando e modificando il mondo del retail, come è emerso durante i talk della decima edizione di FashionAble World, l’appuntamento annuale di Retex e del suo brand Venistar, focalizzato sul settore Fashion, Luxury & Design. Lo scopo dell’evento è quello di esplorare le strategie più efficaci di sviluppo digitale che possono supportare concretamente il retail omnicanale orientato al “life centered experience”.

Fausto Caprini, ceo di Retex, ha sottolineato come “Il retail oggi non è più semplicemente un settore, ma una pratica che attraversa varie industrie grazie alla tecnologia, dato che oggi tutti i brand hanno la possibilità di entrare in contatto diretto con i propri consumatori”.

Durante l’evento, è emersa la necessità di coniugare un approccio orientato al marketing con quello orientato al retail; la capacità di integrare le tecnologie digitali a supporto del marketing e del retail diventa essenziale per supportare una strategia di business efficace. “Concetti come l’omnicanalità, l’approccio Headless e Composable sono elementi distintivi per chiunque voglia avere successo nel retail – ha dichiarato Roberto Da Re, Industry Lead Fashion & Luxury di Retex e CEO di Venistar – soprattutto nel settore Fashion, Luxury & Design, dove i consumatori sono influenzati da molti stimoli e l’acquisto si conclude in pochi attimi in cui tutto deve funzionare alla perfezione. Conquistare il cliente non è più sufficiente: attrarlo, raggiungerlo su ogni touchpoint e offrire una esperienza di acquisto immersiva, seamless e il più possibile personalizzata, nel pieno rispetto del set valoriale e aspirazionale di ciascuno, è ciò che determina il successo di un brand”.

L’omnicanalità è una delle chiavi per cambiare le regole del retail, integrando in modo efficace i canali digitali e fisici in un modello di unified commerce vincente. «L’intelligenza artificiale può fornire suggerimenti al sales assistant e guidare i clienti verso le scelte più appropriate, ma non può sostituire la sensibilità di un esperto venditore che sa trasformare l’acquisto in un momento di vero piacere – ha raccontato a Engage Roberto Da Re, a margine dell’evento. – Inoltre, l’interpretazione dei dati e dei comportamenti diventa sempre più importante e può portare alla creazione di nuovi prodotti e servizi e a una gestione più efficiente e sostenibile dei processi aziendali».

La sostenibilità è un altro aspetto cruciale nel retail, con i clienti sempre più sensibili e attenti alle tematiche ambientali. Ciò non riguarda solo la fase produttiva, ma anche la consegna, l’imballaggio e la gestione dei resi. Con la corretta governance, le tecnologie digitali e l’intelligenza artificiale possono avere un impatto significativo sui flussi organizzativi e sulla capacità di ottimizzare le risorse interne ed esterne all’azienda, in una logica di sostenibilità definita a livello di ecosistema.

Anche nell’approccio Headless & Composable Commerce, l’intelligenza artificiale e i dati giocano un ruolo fondamentale nella creazione di contenuti esperienziali di valore da mettere a disposizione del cliente e, al contempo, nella realizzazione di funzioni applicative in grado di dare autonomia e responsabilità ad ogni reparto aziendale in maniera trasparente e collaborativa per accelerare le scelte di business.

Retex, tramite il suo brand Venistar, offre ai clienti «oltre a servizi di business management, la piattaforma Commerce Experience (CX) progettata su misura per i brand del Fashion, Luxury e Design, che consente di gestire in modo rapido ed efficiente tutte le necessità della distribuzione omnicanale moderna in una logica headless e composable».

Retex è nata per favorire l’innovazione nel settore retail, integrando competenze creative, tecnologiche e di gestione dei dati nel corso degli anni; in questa ottica di crescita strategica, rientrano le recenti acquisizioni di Connexia e Witailer.

Inoltre, l’evento ha permesso di affrontare altre tematiche di estrema attualità per il retail, come la relazione tra l’Artificial Intelligence e l’intelligenza umana, il Life Centered Design che, con il suo approccio rigenerativo e pluri-comprensivo, valorizza la natura, le comunità e l’economia, e i Cross Brand & Hybrid Products per esplorare l’impatto dell’intelligenza artificiale sui marketplace online in termini di sostenibilità dei brand e promuovere le best practice ESG nelle loro relazioni produttive e commerciali.

In conclusione, il settore retail sta affrontando una serie di sfide e opportunità legate all’omnicanalità, alla tecnologia, all’intelligenza artificiale, alla dinamicità del business e alla sostenibilità. Oggi le aziende hanno a disposizione nuovi approcci, competenze e tecnologie da mettere in atto per affrontare con successo queste sfide, sviluppando strategie di business sostenibili e offrendo servizi ed esperienze di acquisto sempre più personalizzate e coinvolgenti.

Fonte: engage.it

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