Zalando frena e si affida al ‘modello Farfetch’

Zalando spinge su programma Connected Retail che consente ai negozi fisici di vendere ai clienti online tramite la sua piattaforma. Una modello di aggregazione che ha fatto la fortuna di Farfetch, che in questo momento, causa le chiusure forzate degli store reali, può rivelarsi un driver per contenere i danni da Coronavirus, che il gruppo ha comunicato oggi si stanno facendo sentire.

In particolare, l‘e-tailer ha deciso di rinunciare alle commissioni per il programma fino al 31 maggio e ha stabilito un ciclo di pagamenti settimanali per sostenere la liquidità delle aziende. “Nelle ultime due settimane abbiamo ricevuto più di 160 richieste dai retailer per aderire al programma”, si legge nel comunicato. “I negozi fisici hanno spedito circa 35mila articoli nel solo fine settimana di Pasqua. Il partner con le migliori prestazioni, per un totale di tre negozi collegati, ha ricevuto 2.300 ordini in un giorno”.

Un’iniziativa che, appunto, potrebbe sostenere la stessa Zalando. Sempre oggi, Zalando ha diffuso i dati preliminari relativi al primo trimestre dell’anno, con una crescita del Gmv tra il 13,1 – 14,3%, e dei ricavi tra il 10,1% e l’11,6 per cento. Lo scorso 11 marzo gli analisti avevano stimato (in media) per il Q1 ricavi in aumento del 19% e un +22,8% per il gross merchandise volume.

Fonte: pambianconews.com