Alibaba investe nell’offline con il retailer Suning

Alibaba fa una scommessa offline. Il colosso cinese del commercio elettronico ha detto che spenderà 4,6 miliardi di dollari per una quota di quasi il 20% in Suning Commerce Group, un retailer di elettronica che conta oltre 1.600 negozi in Cina. In cambio Suning investirà 2,3 miliardi di dollari per acquistare azioni Alibaba di nuova emissione ed equivalenti a una partecipazione dell’1,1%.

La mossa di Alibaba si inserisce in un trend definito “online-to-offline” e in cui si scommette sulle sinergie tra mondi virtuale e reale. In pratica i consumatori potranno osservare i prodotti in vendita nei negozi Suning prima di acquistarli online, spiegano le due aziende in un comunicato, ma si tratta di qualcosa che i consumatori stessi possono già fare.

Suning inoltre aprirà un negozio all’interno del sito Tmall (parte della galassia Alibaba), cosa che va ad aggiungersi alle tante offerte di prodotti di elettronica già presenti sulla piattaforma. In aggiunta, Suning diventerà partner di Cainiao, azienda di logistica di cui Alibaba controlla il 48%. In questo caso, l’infrastruttura delle consegne di Suning permetterà ai consumatori di Alibaba di ricevere entro poche ore quanto ordinato su Suning.

Per gli analisti, l’unione delle forze tra Alibaba e Suning è volta a sfidare JD.com, il rivale più piccolo di Alibaba che la settimana scorsa ha annunciato un investimento da 700 milioni di dollari per una quota del 10% nella catena cinese di supermercati Yonghui Superstores. Diversamente da Alibaba, JD ha investito pesantemente nell’infrastruttura per le consegne, cosa che consente il recapito di prodotti nello stesso giorno in cui sono ordinati. Ciò però è possibile a un costo: JD non è redditizia.

tratto da america24

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