Apre il secondo Emporio Fai da Noi a Palermo

Il 13 febbraio ha avuto luogo la simbolica cerimonia di inaugurazione alla presenza di alcuni rappresentanti di questa comunità educativa, scesa in campo per realizzare l’iniziativa: il professor Giusto Catania, Dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo Giuliana Saladino, Angela Natoli, Presidente dell’Impresa Sociale Incastri Creativi e Elisabetta Carollo, Store Leader Leroy Merlin Palermo Forum.

Aperto nel quartiere San Giovanni Apostolo è il secondo Emporio Fai Da Noi che apre nel capoluogo siciliano dopo l’Emporio Albergheria, situato nel quartiere Casalotto, gestito da un’associazione che lavora per la difesa dei diritti, l’integrazione e l’inclusione di rifugiati e richiedenti asilo.

L’Emporio di Palermo si colloca in un contesto di welfare locale complesso nel quartiere San Giovanni Apostolo, noto in precedenza come C.E.P., che rispecchia le sfide tipiche delle periferie urbane del Sud Italia, caratterizzate da marginalità fisica, economica e sociale. Un’area segnata dal degrado socio-culturale, microcriminalità e disoccupazione, situazione che si è aggravata ulteriormente dalla pandemia.

Le istituzioni attive nel quartiere comprendono la scuola, la parrocchia e un’associazione benefica, che rappresentano i punti di riferimento per la comunità. Il quartiere, fondato negli anni ’70, ha sofferto a lungo la mancanza di servizi di base, ma ha visto anche la nascita di iniziative di auto-organizzazione comunitaria per colmare tali lacune. La scuola svolge un ruolo fondamentale nella lotta all’analfabetismo, tuttavia, la mancanza di interventi istituzionali ha contribuito a mantenere il quartiere in uno stato di abbandono. Il degrado in questo quartiere non si limita alla dimensione economica, ma si estende anche a quella educativa e sociale, con conseguenti impatti anche sul benessere esistenziale e relazionale della popolazione.

“L’Emporio rappresenta un’iniziativa importante per il quartiere San Giovanni Apostolo per rafforzare ulteriormente l’alleanza educativa tra l’Istituzione scolastica e il territorio, contribuendo in concreto al miglioramento delle condizioni sociali e alla crescita culturale” – ha dichiarato Giusto Catania, Dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo Giuliana Saladino – “Abbiamo messo a disposizione gli spazi della scuola perché siamo convinti che diventeranno un luogo di aggregazione per i ragazzi e le famiglie che avranno la possibilità di frequentarlo ed usufruire dei materiali e delle varie attrezzature. Siamo certi che diventerà un punto di riferimento per tutte le attività didattiche protese all’educazione ambientale e allo sviluppo della manualità”.

Fonte: diyandgarden.com

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